Milano, 19 giugno 2017
LA ROSA DI BRERA ENTRA A FAR PARTE DEL PATRIMONIO STORICO-NATURALISTICO DELL’ORTO BOTANICO DI BRERA
La Rosa di Brera, simbolo di Palazzo Brera, entra oggi ufficialmente a far parte del patrimonio storico-naturalistico dell’Orto Botanico di Brera dell’Università degli Studi di Milano, con l’atto di donazione del vivaio Rose Barni e la messa a dimora in un’aiuola dedicata.
La Rosa di Brera® è un nuovo ibrido creato dallo storico vivaio Rose Barni, dal 1882 Rose d’Autore a Pistoia, in Toscana, su idea di James Bradburne, Direttore Generale della Pinacoteca di Brera e con la fattiva collaborazione dell’Associazione Orticola di Lombardia.
Il Direttore dell’Orto Botanico di Brera, Martin Kater: Siamo lieti di accogliere la Rosa di Brera nel patrimonio di questo museo a cielo aperto. Perché pochi sanno che l’Orto Botanico di Brera è un vero e proprio museo, per la sua storia, la ricchezza delle collezioni e l’offerta al pubblico. E la Rosa di Brera sarà coltivata e salvaguardata con la cura offerta a tutte le piante dello storico giardino, valorizzandone la peculiarità di simbolo del Palazzo di Brera.
La Rosa di Brera nasce dall’incontro tra due rose non in commercio, appartiene al gruppo dei rosai a cespuglio a mazzi, con portamento eretto e compatto, fogliame folto, lucido e sano, assai resistente alle malattie.
I fiori, prodotti in abbondanza da maggio fino all’autunno inoltrato, presentano una curiosa forma stellata e mostrano in boccio una tonalità bicolore rossa e gialla che durante l’apertura evolve in un color magenta con risvolti crema nella parte inferiore del petalo.
Da oggi gli oltre 150.000 visitatori che ogni anno frequentano l’Orto Botanico di Brera potranno ammirare anche la Rosa di Brera.
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